Natale a tavola 2.. Consigli pratici.

La scorsa settimana abbiamo parlato della gestione mentale delle vacanze natalizie e dei relativi peccati di gola. Con questo secondo articolo vorrei dare qualche indicazione alimentare pratica, per chi non vuole rinunciare ai momenti di festeggiamento… ma neanche alla linea!

Ricordate come io e Clara abbiamo sottolineato l’impropria preoccupazione dei bagordi natalizi? Se ve lo siete perso leggete qui. Ribadisco il concetto ma riconosco che in alcune situazioni tra cene con gli amici, pranzi coi familiari e aperitivi coi colleghi si incorre in un periodo di 10-15 giorni veramente ricco di appuntamenti e di calorie. Come comportarsi in questo caso?

La prima regola è quella di concedersi un numero di giornate in cui sentirsi completamente liberi, mantenendo le altre più bilanciate nelle scelte alimentari. Il numero di giornate libere saranno decise in base alla vostra condizione fisica e ai vostri obiettivi.

Non sentitevi obbligati a partecipare a tutte le cene alle quali vi invitano se non ve la sentite, lo state facendo per il vostro benessere nonché  per la vostra salute fisica e mentale. Un diversivo potrebbe essere quello di raggiungere le persone dopo il pasto, evitando di sentirvi in colpa per il mese successivo. Ricordatevi che siete voi padroni dell’alimentazione ed esercitare un adeguato controllo allevierà il vostro spirito.. e anche il vostro intestino!

La seconda regola è quella di evitare semi-digiuni o digiuni veri e propri con obiettivo preventivo poiché potrebbero rivelarsi armi a doppio taglio! Il pericolo risiede nel dare il via al meccanismo tutto o nulla, come se il ‘fioretto’ dei giorni precedenti vi autorizzasse a consumare una quantità esagerata di cibo il giorno prestabilito. Pensate piuttosto a giornate di digiuno o pseudo tali dopo i bagordi natalizi. Oltre ad essere più motivati nella messa in pratica, queste giornate, che possono prevedere il consumo di frutta e verdura, hanno un’azione fortemente depurativa e disintossicante!

Ma arriviamo al qui ed ora, ovvero ai consigli per il momento specifico del pasto:natale tavola

-prendete una porzione di tutto, evitando di fare il bis. Non cadete nel senso di colpa verso chi ha cucinato per voi  (mamme, nonne, zie, padri ecc..) per cui vi sentite in dovere di accettare doppie o triple porzioni;

-al momento del dolce optate per quelli che preferite, nessuno vi obbliga ad assaggiare proprio tutto!;

-non cadete nel meccanismo tutto o nulla, concedersi un pasto libero non significa fare a gara a chi mangia di più;

-dopo tante ore a sedere in un ambiente chiuso, concedetevi un po’ di aria fresca e una camminata. Aiuterete la vostra digestione nonché il ripristino di una normale concentrazione di glucosio ematico;

-concluso il pasto evitate di arricchire la giornata con pasti accessori, se avete fame basterà consumare frutta o verdura fresca, soprattutto se precedentemente l’avete preferita ad una bella fetta di panettone;

-l’introito calorico sicuramente non scarseggerà, ma non dimenticate di idratare adeguatamente l’organismo;

-saranno giorni di abbondanza alimentare e vorrei sottolineare l’importanza della qualità. Scegliete un prodotto in meno, ma di qualità. Oltre ad appagare maggiormente il vostro palato, limiterete il numero di prodotti non propriamente dietetici da consumare nei giorni seguenti.

Detto questo non mi resta che augurarvi buone vacanze, ricche di serenità ma anche di qualche sgarro alimentare!

21 dicembre 2015 / Senza categoria

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